PICCOLO MA POTENTE
Il microbioma della pelle è una parte molto importante ma spesso trascurata della salute cutanea. I pazienti sono diventati sempre più informati ed interessati alla salute della loro pelle e si è instaurata di recente una tendenza verso un approccio "less is more" che coinvolge molecole e terapie delicate, rigeneranti e idratanti. Un aspetto della salute della pelle che ha ricevuto grande attenzione nell'ultimo periodo è il microbioma della pelle.
Un microbioma è una comunità di microorganismi (chiamati anche microflora o microbiota) che vivono in una particolare area. Per quanto riguarda il microbioma della pelle, questi trilioni di minuscoli microorganismi - costituiti da batteri, funghi e virus - vivono nello strato corneo dell'epidermide. La composizione del microbioma può cambiare a seconda della parte del corpo in cui si trova e in risposta a fattori esterni.
"Alcuni microbioti esistono in aree umide come sotto le piante dei piedi o aree dove il corpo si piega, come il gomito interno o dietro il ginocchio. Altri microbioti prosperano meglio in luoghi più secchi o sebacei del corpo. Sorprendentemente, il microbioma della pelle che si ha fin dalla nascita dipende anche dal fatto che si è nati mediante parto cesareo o parto naturale, ma crescendo quel microbioma è influenzato da geni, dieta, scelte di stile di vita, ambiente, esposizione alla luce UV e inquinamento dell'aria."
Molti di questi organismi minuscoli sulla nostra pelle svolgono un ruolo cruciale per la sua salute. Un microbioma cutaneo equilibrato è una componente chiave della barriera cutanea, contribuendo a prevenire la penetrazione di patogeni e germi e contribuendo a mantenere l'idratazione, i livelli di pH e l'integrità generale della pelle. Il microbioma supporta anche il sistema immunitario della pelle e regola l'infiammazione strutturale e cellulare.
BILANCIARE IL MICROBIOMA
Il microbioma di ciascun individuo è unico e tutti i microbioti svolgono un ruolo. Tuttavia, non tutti sono positivi e a volte il microbioma della pelle può diventare sbilanciato. "Abbiamo ciò che è noto come 'buoni' batteri, o microbiota centrale, poiché queste si trovano regolarmente sulla pelle fin dalla giovane età e sono piuttosto stabili. Batteri benefici come lo stafilococco epidermide e la roseomonas mucosa contribuiscono alla difesa immunitaria e impediscono l'accumulo di batteri 'cattivi' sulla pelle.
"Tuttavia, questa microflora centrale può cambiare a causa di cambiamenti ormonali, ambientali e dello stile di vita, ed è in questo momento che possono intervenire i microorganismi cattivi! Se c'è una proliferazione eccessiva di batteri nocivi come lo stafilococco aureus, può squilibrare l'epidermide e il microbioma, portando a secchezza, prurito e arrossamenti, e persino condizioni come l'eczema."
"I problemi sorgono quando c'è uno sbilanciamento e si verifica una crescita eccessiva di particolari microrganismi che possono portare a condizioni indesiderate".
"Nella pelle, un esempio è l'acne, dove si verifica una crescita eccessiva del batterio C. Acnes che porta allo sviluppo di papule e pustole infiammatorie."
Diversi fattori possono portare allo squilibrio del microbioma della pelle. Le cause comuni includono:
• Antibiotici - sebbene utili in altri modi, gli antibiotici possono causare involontariamente uno squilibrio nel microbioma della pelle uccidendo sia batteri dannosi che benefici.
• Detergenti aggressivi - saponi o detergenti forti possono eliminare gli oli naturali della pelle e rimuovere sia batteri dannosi che benefici.
• Abuso di prodotti per la cura della pelle - l'uso eccessivo di prodotti o l'utilizzo troppo frequente può disturbare il microbioma della pelle.
• Dieta e stile di vita scadenti - scelte alimentari e di stile di vita non salutari, come il consumo eccessivo di zucchero raffinato o il fumo, possono influire negativamente sul microbioma della pelle. Altri fattori di stile di vita includono lo stress cronico, la mancanza di idratazione e il sonno insufficiente.
• Fattori ambientali - l'inquinamento, la radiazione UV e le temperature estreme sono stressogeni che possono alterare la composizione e la diversità della comunità microbica sulla superficie della pelle.
TRATTAMENTO CUTANEO DI SUPPORTO AL MICROBIOMA
Con così tanti fattori che influenzano la salute del microbioma, è importante prendercene cura con attenzione.
"La pelle offre pochissimo cibo per i microorganismi; fornisce principalmente lipidi, pochi carboidrati e un ambiente acido o ad alto contenuto di sale. La pelle in generale non è molto amichevole nei confronti dei batteri, ma alcuni si sono adattati a questo clima duro e sono diventati commensali - un organismo che utilizza il cibo fornito nell'ambiente interno o esterno dell'ospite senza stabilire una stretta associazione con l'ospite. Ecco perché è importante nutrire il microbioma".
Esistono numerosi ingredienti per la cura della pelle amichevoli per il microbioma da tenere d'occhio. I prebiotici agiscono come cibo per i batteri, stimolando la crescita di batteri benefici, che a loro volta possono mantenere sotto controllo i batteri nocivi. Ci sono anche i probiotici, che sono ceppi vivi di batteri benefici.
"I veri probiotici non si trovano tipicamente nei prodotti per la cura della pelle perché gli stessi conservanti che conferiscono ai prodotti la loro durata e impediscono la contaminazione batterica uccideranno i probiotici stessi. Per questo motivo, i prodotti topici contengono tipicamente prebiotici."
I prodotti idratanti contenenti ingredienti ricchi di acido ialuronico, peptidi e ceramidi non solo aiutano a prevenire secchezza e perdita di acqua, ma supportano anche il microbioma per un funzionamento ottimale. I danni da radicali liberi possono anche stimolare la crescita di batteri nocivi, quindi ingredienti antiossidanti come la vitamina C e l'acido ferulico sono benefici anche per il microbioma.
Gli ingredienti da evitare quando si dà priorità al microbioma includono conservanti, tensioattivi, oli essenziali e profumi, che possono avere un pH più alcalino. Per quanto riguarda i trattamenti Qualsiasi trattamento cutaneo aggressivo o eccessivamente invasivo può potenzialmente seccare la pelle, indebolire la barriera cutanea o causare una eccessiva desquamazione cellulare, il che influirà sull'equilibrio complessivo del microbioma.
Qualsiasi terapia medica che aumenta l'idratazione, il contenuto lipidico e bilancia la barriera cutanea supporterà anche il microbioma della pelle.
Aiutare i pazienti a raggiungere e mantenere un microbioma sano è un passo importante per raggiungere qualsiasi altro obiettivo di cura della pelle che possano avere.
Mantenere un microbioma ben equilibrato è la chiave e solo quando il paziente ha una barriera cutanea sana e ben funzionante possiamo iniziare a trattare efficacemente altre patologie cutanee. Come tutti sappiamo, anche per la salute della pelle prevenire è molto più facile che curare.